| LUCA DICE:
"Permettetemi di aggiungere ancora un paio di considerazioni sull'argomento.
Fare il presidente di un qualsiasi club sia tunig che di pesca, calcio o altro non è una cosa facile perchè tutti sono capaci di prendersi i meriti per una cosa ben riuscita, ma bisogna saper anche accettare le critiche se una cosa viene male o se qualcuno non rimane contento di come si è svolta...e questo non è da tutti. Facile farsi belli se tutto va bene..bisogna saper prendersi le proprie responsabilità subito anche quando le cose vanno male e la gente te lo fa notare.
Il raduno di sabato è riuscito bene in tutte le sua parti, sia come location che come numero di partecipanti...unico neo sono state le valutazioni, ma si sa che in tutti i raduni tuning le premiazioni sono difficili e sono sempre criticate. Quindi, un bravo presidente avrebbe dovuto essere in grado di dare giustificazioni delle sue decisioni in merito "solo" alle premiazioni subito a tutti quelli che le chiedevano...invece in queto caso ci si è parati dietro una discussione avvenuta dopo le premiazioni, dopo il raduno, tra membri dello staff che doveva rimanere privata...ripeto i panni sporchi si lavano in casa...
Tutto questo polverone che si è sollevato è stato causato proprio dal fatto di aver spiettellato su internet (dove leggono tutti) la nostra discussione di fine raduno..: durante i primi giorni, invece di ammettere i propri errori e di dare risposte plausibili a chi chiedeva delucidazioni, si è pensato bene di portare alla luce la nostra discussione e di farmi passare come la causa di tutti gli errori e gli sbagli contestati del raduno. Ribadisco che sono consapevole di aver alzato i toni a fine raduno solo tra i membri..ma questo è avvenuto perchè già prima non ero stato per niente preso in considerazione, ero stato trattato male e con toni maleducati da parte di qualcuno...quindi la prima maleducazione è stata di queste persone (alcune, non tutti) e di conseguenza la mia è arrivata come reazione a caldo...di questo ho chiesto scusa subito perchè ci può stare che nel momento di rabbia uno alzi i toni o spari a zero...questo l'ho fatto sia verbalmente, di persona, sia sul forum...dall'altra parte invece nessuno si è scusato, anzi il lunedì successivo sono venuti da me Mattia e Giacomo al lavoro per motivi logistici ed in questo frangente ci siamo riparlati, mi hanno detto che ero fuori dal club (cosa che avevano già scritto su internet, prima di dirmelo) salvo poi usare il mezzo informatico per divulgare subito qualche battuta scambiata tra di noi quel pomeriggio, ovviamente solo quello che faceva loro comodo, in modo da colpirmi ancora di più. Ora se la mia è stata una reazione a caldo, che può quindi essere scusata e giustificata, la loro è stata premeditata e quindi per niente scusabile.
Comunque la storia è fatta dai bravi e dai cattivi, quelli di mezzo non se li ricorda nessuna: ci si ricorda di Padre Pio e del Papa, ma anche di Totò Riina e Buscetta...e come diceva il Capo dei Capi prima di fare la pace bisogna fare la guerra...adesso la guerra è stata fatta, manca la pace. Il gesto che Mattia ha fatto nei miei confronti è stata davvero brutto: penso che ne lui ne Giacomo possano darmi del maleducato. E cito solo loro due perchè ci sono altri membri del club che addirittura nemmeno sanno di queste cose: non sono stati loro a buttarmi fuori dal club, ma sono stato io ad andarmene. Vorrà dire che io passerò alla storia come il CATTIVO, ma ci sarà sempre qualcuno che parlerà di ME e della MIA 156 (che comunque monta i cerchi da 19 POLLICI senza aver allargato la macchina, senza avergli cambiato i parasassi originali, con i codolini (accessorio originale Alfa Romeo) montati senza nessuna modifica; e per questo, da chi se ne intende davvero, la mia vettura è stata giudicata un OTTIMO HARD, non un extreme...quindi non potrò mai "scontrarmi" con Mattia e la sua Polo, a meno che non ci sia un giudice incompetente che ci metta nella stessa categoria...questa solo per rispondere a una affermazione di Mattia, lui capirà)."
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