Stile Alfa Romeo

I PROMESSI ALFISTI - Capitolo II

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ALFA147GT
view post Posted on 23/3/2009, 11:55




Si narra che i Presidenti di tutti i club Tuning della zona dormano profondamente la notte avanti la giornata del raduno da loro organizzato, in quanto già hanno date tutte le disposizioni necessarie e stabilito ciò che debbano fare la mattina. Don Vasja invece non riuscì a chiudere occhio quella notte: non far caso all’intimidazione e fare il matrimonio non era decisione saggia; confidare a Maurizio l’occorrente, Dio ce ne liberi; fuggire, si ma dove? Quant’impicci per un povero curato. Quello che gli parve il mal minore, fu di menar Maurizio per le lunghe, in attesa che il bravo ragazzotto prendesse a saggia decisione di acquistare un sei cilindri, il che avrebbe di certo fatto rabbonire l’iracondo Don Luca. Ruminò pretesti da metter in campo. “Vedremo” diceva tra sé “egli pensa alla morosa, ma io penso alla mia amata Opel: il più interessato son io”. E così, fermato un poco l’animo ad una deliberazione, potè chiudere occhio.
Il sorgere del sole vide Don Vasja preso ancora dai suoi pensieri: ed il solo modo per trovar pace e serenità fu quello di impugnare la fida spugna in microfibra, disciogliere un quarto di shampoo in tre litri di acqua demineralizzata e dedicarsi alla nettatura della sua amata in attesa dell’arrivo di Maurizio.
Da lontano già si udiva il rombo del suo scarico a 4 uscite, già si vedeva il polverone sollevato dai suoi Pirelli PZero Nero, già si scorgeva la rossa figura della sua 147GT avanzare tra i viottoli del paese in direzione della casa del curato: Maurizio si avvicinava con la furia d’un uomo di vent’anni che deve sposare in quel giorno quella che ama.
Comparve davanti a Don Vasja in gran gala, con il cofano in carbonio brillante, con le cromature luccicanti, con i sedili in pelle lavati ed idratati, come se stesse concorrendo per una Best of Show. L’accoglimento incerto e misterioso di Don Vasja fece un contrapposto singolare ai modi gioviali e risoluti del giovinotto.
“Signor curato, sempre dietro a lucidare quel cimelio da museo…ancora non si è deciso ad abbandonare la sua fede tedesca per legarsi saldamente al Biscione milanese? Cosa dobbiamo mai fare per convincerla?”
“Non sia mai. Tenetevi pure i vostri gioielli. Un buon pastore non può mischiarsi con le pecorelle smarrite, ma deve dare il buon esempio ed essere il faro illuminante per segnare loro la retta via…Ma come mai da queste parti? Non sarà venuto fin qui solo per tentar l’ennesima volta di iscrivermi al Team Stile Alfa Romeo e propinarmi la vostra tessera, l’adesivo ed il cappellino? Devo già sopportare le continue tentazioni di GiusyAR…”
“Brava ragazza, tutti noi confidiamo molto in lei” proseguì il giovine innamorato “Prima o poi la farà crollare ed allora signor curato noi saremo pronti ad accettarla nella nostra grande famiglia. Ma in verità son qui per un altro ufizio: non ricorda che s’è fissato per oggi? Son venuto per sapere a che ora le comoda che ci troviamo in chiesa.”
“In chiesa? E per far che?” rispose il curato, con fare interrogativo, come di colui che tutto ignora e niente sa.
“Come per far che? S’è fissato per oggi il mio matrimonio con Elisa…la chiesa di San Cadamuro è già infiorata e agghindata per l’evento. Tutti i tesserati saranno presenti, sarà gremita in ogni ordine di posto. Mi dica lei quale ora meglio la aggrada e le crea meno impicci.”
“Invero oggi proprio non posso: come vede sto compiendo gli ultimi preparativi per recarmi di gran lena al Raduno degli Streamliners presso Nova Gorica. Ho desiderio di incrementare il mio bottino di coppe e questo raduno capita a fagiuolo: già pregusto il sapore della vittoria nella mia terra natia. Oggi proprio non si puote! Occorrerà rinviare la data”
“Non si puote?” trasalì Maurizio. “Ma s’era fissato da tempo. Il calendario è stato stilato con sommo anticipo e si era decisa questa data proprio in virtù del fatto che non v’erano raduni di sorta. Che salta in mente a questi Streamliners di indirlo in data odierna? E poi sul forum non v’era alcun avviso né locandina né araldo che abbia annunciato su pubblica piazza l’approssimarsi dell’evento in terra slovena. Suvvia Don, non la meni troppo per le lunghe…s’è deciso per oggi e oggi sarà!”
“Orsù, che aveste pazienza per qualche giorno. Figliuol caro, qualche giorno non è poi l’eternità: abbiate pazienza.”
“E non si potrebbe, dunque, celebrar prima il matrimonio e poi raggiunger in carovana Nova Gorica?”
La risposta gagliarda del giovane alfista trovò non pronto il curato, che mai si sarebbe aspettato una tale arguzia e prontezza di spirito. Al che, l’unica cosa che gli balenò per la mente fu accampar scuse: “Non si puote, le ripeto. E poi…e poi ci sono altri impedimenti: napaka, pogoj, votic, znanje, casnost…kriminalu, sest valjev, stiri, zlogalsan fotografij…..”
“Si piglia gioco di me?” interruppe il giovine “Che vuol ch’io faccia del suo slovenorum?”
“Dunque se non sapete le cose, abbiate pazienza, e rimettetevi a chi le sa! Suvvia, cosa sarà mai un attesa di soli quindici giorni?”
“Quindici giorni? Oh questa sì ch’è nuova!” riprese poi con voce più alta e stizzosa, battendo il pugno in aria. “E ad Elisa che devo dire?”
“Date la colpa a me: gettate tutta la colpa a me e ditele che non ho avuto modo e maniera di declinare l’invito. Quindici giorni e sarà tutto sistemato. Posso parlar meglio? Via, tra una settimana. Ed ora lasciate che io finisca di lucidare la mia Corsa in pace, sicchè mi attende una coppa alta un metro da terra. Orsù, andate dalla vostra amata” e sì dicendo, prese un poco di cotone, lo cosparse di cera e cominciò lentamente a stenderne un velo sottile, partendo dal cofano fin su sul tetto e discendendo verso il portellone.
Maurizio, per nulla soddisfatto dalla piega che avevano preso i fatti, salì a bordo della sua 147 e meditabondo si allontanò lemme lemme dal garage del curato: l’accoglienza fredda ed impacciata di Don Vasja, quel suo parlare stentato insieme ed impaziente gli facevan pensare che ci fosse sotto un mistero diverso. E chi meglio di GiusyAR poteva saper cos’era sovvenuto il giorno innanzi.
“GiusyAR” chiamò a gran voce il promesso sposo vedendo la ragazza intenta nell’orticello a raccogliere verdura “io speravo che oggi si sarebbe stati allegri insieme. Quel benedett’uomo del signor curato m’ha impastocchiate certe ragioni che non ho ben potuto capire: spiegatemi voi meglio perché non può o non vuole maritarci oggi.”
“Invero io non dovrei saper nulla, ma in ragion del fatto che entrambi professiamo l’amore per il nobile casato lombardo e dedichiamo alle nostre Regine di Arese più tempo ed attenzioni che a qualsiasi altro ufizio, vi dirò soltanto che in questo mondo ci sono dei birboni che vogliono sempre dominare sugli altri e non si accontentano di un giudizio dato in fretta e furia, pretendono un’accurata analisi e si sdegnano vigorosamente se non ricevono l’ambito trofeo”.
Queste parole bastarono a Maurizio per capir qual’era il soggetto di tale affermazione: ma cosa mai poteva avere a che spartire la sua dolce Elisa con un personaggio di siffatta natura? Che motivo aveva Don Luca di interessarsi alla fanciulla? Lasciò due dita di gomma a terra ripartendo dalla casa del curato. L’odore che si spanse tutt’attorno arrivò fino ai nari di Don Vasja che, da uomo di cultura qual’era, ben comprese: Maurizio sapeva e lui ora era in pericolo. Serrò il garage con doppia mandata, si rifugiò all’interno della sua Opel. GiusyAR venne subito a lui, ma egli con fare sprezzante la rimproverò e le ordinò di dire a tutti che il curato stava male, che aveva un febbrone da cavallo e si mise a sfogliare il sue breviario Rieger con un pizzico di velata nostalgia. “Son finito” ripeteva tra se. Maurizio intanto giunse a casa dell’amata e parcheggiata la sua 147GT affianco al 33 della di lei madre entrò.
 
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view post Posted on 23/3/2009, 23:06
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CITAZIONE (ALFA147GT @ 23/3/2009, 11:55)
...Quello che gli parve il mal minore, fu di menar Maurizio per le lunghe, in attesa che il bravo ragazzotto prendesse a saggia decisione di acquistare un sei cilindri, il che avrebbe di certo fatto rabbonire l’iracondo Don Luca. Ruminò pretesti da metter in campo. “Vedremo” diceva tra sé “egli pensa alla morosa, ma io penso alla mia amata Opel: il più interessato son io”. E così, fermato un poco l’animo ad una deliberazione, potè chiudere occhio.

DEVASTANTE! :lol:
Lo "sfotto'" del 6 cilindri riproposto sotto quest'ottica è quanto di piu' esilarante che potevi trovare! :lol:

CITAZIONE
Il sorgere del sole vide Don Vasja preso ancora dai suoi pensieri: ed il solo modo per trovar pace e serenità fu quello di impugnare la fida spugna in microfibra, disciogliere un quarto di shampoo in tre litri di acqua demineralizzata e dedicarsi alla nettatura della sua amata in attesa dell’arrivo di Maurizio.

Lo vedo!
Lo vedo!
Cioè me lo visualizzo!! :woot:


CITAZIONE
Da lontano già si udiva il rombo del suo scarico a 4 uscite, già si vedeva il polverone sollevato dai suoi Pirelli PZero Nero, già si scorgeva la rossa figura della sua 147GT avanzare tra i viottoli del paese in direzione della casa del curato: Maurizio si avvicinava con la furia d’un uomo di vent’anni che deve sposare in quel giorno quella che ama.
Comparve davanti a Don Vasja in gran gala, con il cofano in carbonio brillante, con le cromature luccicanti, con i sedili in pelle lavati ed idratati, come se stesse concorrendo per una Best of Show. L’accoglimento incerto e misterioso di Don Vasja fece un contrapposto singolare ai modi gioviali e risoluti del giovinotto.

:shifty: il lettore viene tratto in inganno da una descrizione dell'autovettura di Renzo/Maurizio giusto un "attimo" altisonante ed idealizzata.. AAHHAHAHAHAHAHHA... :lol: :lol: :lol:

CITAZIONE
Signor curato, sempre dietro a lucidare quel cimelio da museo…ancora non si è deciso ad abbandonare la sua fede tedesca per legarsi saldamente al Biscione milanese? Cosa dobbiamo mai fare per convincerla?”

:lol: :lol: :lol:
"LUI"..ti ucciderà per questo.. :lol: :lol: :lol:


CITAZIONE
“Non sia mai. Tenetevi pure i vostri gioielli. Un buon pastore non può mischiarsi con le pecorelle smarrite, ma deve dare il buon esempio ed essere il faro illuminante per segnare loro la retta via…Ma come mai da queste parti? Non sarà venuto fin qui solo per tentar l’ennesima volta di iscrivermi al Team Stile Alfa Romeo e propinarmi la vostra tessera, l’adesivo ed il cappellino? Devo già sopportare le continue tentazioni di GiusyAR…”

AHAHAHAHHAHAHAH!!! :P
Oramai è diventato uno spot di televendita.... :lol: :lol:

CITAZIONE
“Come per far che? S’è fissato per oggi il mio matrimonio con Elisa…la chiesa di San Cadamuro è già infiorata e agghindata per l’evento. Tutti i tesserati saranno presenti, sarà gremita in ogni ordine di posto. Mi dica lei quale ora meglio la aggrada e le crea meno impicci.”

La chiesa di SAN CADAMURO!?!??!?! :woot:
AHAHAHHAHAH :lol: :lol:

I tesserati?!?!? :woot:
Giustamente...senno' non possono entrare nel "tempio".... :shifty:

CITAZIONE
“Invero oggi proprio non posso: come vede sto compiendo gli ultimi preparativi per recarmi di gran lena al Raduno degli Streamliners presso Nova Gorica. Ho desiderio di incrementare il mio bottino di coppe e questo raduno capita a fagiuolo: già pregusto il sapore della vittoria nella mia terra natia. Oggi proprio non si puote! Occorrerà rinviare la data”

AHAHAHAHAH!! :D
Mi immagino Vasja che "accumula" il gran bottino nella sua officina... :B):


CITAZIONE
“Orsù, che aveste pazienza per qualche giorno. Figliuol caro, qualche giorno non è poi l’eternità: abbiate pazienza.”
“E non si potrebbe, dunque, celebrar prima il matrimonio e poi raggiunger in carovana Nova Gorica?”
La risposta gagliarda del giovane alfista trovò non pronto il curato, che mai si sarebbe aspettato una tale arguzia e prontezza di spirito. Al che, l’unica cosa che gli balenò per la mente fu accampar scuse: “Non si puote, le ripeto. E poi…e poi ci sono altri impedimenti: napaka, pogoj, votic, znanje, casnost…kriminalu, sest valjev, stiri, zlogalsan fotografij…..”
“Si piglia gioco di me?” interruppe il giovine “Che vuol ch’io faccia del suo slovenorum?”

Qua raggiungiamo il NEURODELIRIO dell'intero spirito goliardico che da sempre è stato presente fra noi ed altri gruppi di tuners...pazzesca la ricostruzione,molto minuziosa e precisa, della scenetta!!! :lol:

CITAZIONE
...Date la colpa a me: gettate tutta la colpa a me e ditele che non ho avuto modo e maniera di declinare l’invito. Quindici giorni e sarà tutto sistemato. Posso parlar meglio? Via, tra una settimana. Ed ora lasciate che io finisca di lucidare la mia Corsa in pace, sicchè mi attende una coppa alta un metro da terra. Orsù, andate dalla vostra amata” e sì dicendo, prese un poco di cotone, lo cosparse di cera e cominciò lentamente a stenderne un velo sottile, partendo dal cofano fin su sul tetto e discendendo verso il portellone.

Nooooooooo....è assurdo...la scena se fosse reale,sarebbe letteralmente ASSURDA!
Vi invito ad immaginarvela...è SURREALE.. :wacko:
:woot:


CITAZIONE
.... E chi meglio di GiusyAR poteva saper cos’era sovvenuto il giorno innanzi.
“GiusyAR” chiamò a gran voce il promesso sposo vedendo la ragazza intenta nell’orticello a raccogliere verdura “io speravo che oggi si sarebbe stati allegri insieme. Quel benedett’uomo del signor curato m’ha impastocchiate certe ragioni che non ho ben potuto capire: spiegatemi voi meglio perché non può o non vuole maritarci oggi.”
“Invero io non dovrei saper nulla, ma in ragion del fatto che entrambi professiamo l’amore per il nobile casato lombardo e dedichiamo alle nostre Regine di Arese più tempo ed attenzioni che a qualsiasi altro ufizio, vi dirò soltanto che in questo mondo ci sono dei birboni che vogliono sempre dominare sugli altri e non si accontentano di un giudizio dato in fretta e furia, pretendono un’accurata analisi e si sdegnano vigorosamente se non ricevono l’ambito trofeo”.

Il personaggio di GiusyAr in veste di perpetua è quanto piu' di neurodelirante ti potesse uscire dalla tua mente,comprovatamente oramai, bacata!!! :woot:
:lol: :lol: :lol:


CITAZIONE
L’odore che si spanse tutt’attorno arrivò fino ai nari di Don Vasja che, da uomo di cultura qual’era, ben comprese: Maurizio sapeva e lui ora era in pericolo. Serrò il garage con doppia mandata, si rifugiò all’interno della sua Opel. GiusyAR venne subito a lui, ma egli con fare sprezzante la rimproverò e le ordinò di dire a tutti che il curato stava male, che aveva un febbrone da cavallo e si mise a sfogliare il sue breviario Rieger con un pizzico di velata nostalgia.

La Bibbia del CorsaRieger appunto..il catalogo Rieger 2008/2009.... :lol:



CITAZIONE
“Son finito” ripeteva tra se. Maurizio intanto giunse a casa dell’amata e parcheggiata la sua 147GT affianco al 33 della di lei madre entrò.

Un 33 c'e' sempre e sempre sarà nei nostri cuori..
Il 33 è IMMANCABILE.... :shifty:

Maurizio,complimenti,davvero!
Vedila con la filosofia del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto:mezzo pieno in quanto tutti ti stanno riconoscendo dei meriti letterari indiscussi e meritatissimi...mezzo vuoto in quanto allo stesso tempo,da un solo sospetto iniziale,ora trovano conferma nell'idea che ti droghi...
ma di roba forte!!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

(si scherza ovviamente! -ndr) :D
 
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ALFA147GT
view post Posted on 24/3/2009, 13:47




Ora non so se il neurodelirio abbia colpito più me che sto riscrivendo la storia sotto un'altra luce oppure abbia colpito più il Duca che si mette addirittura ad esaminare passo passo il mio racconto... :D :D :D
Comunque ringrazio per i complimenti e mi fa davvero piacere che la cosa piaccia e diverta... ;)
E noto con piacere che le visite sia al primo capitolo che al secondo sono state numerose (circa una ventina di contatti a testa)...quindi vuol dire che insomma il racconto crea interesse...
Sto tentando di essere il più fedele possibile con quella mezza calzetta di Manzoni che diciamocela tutta non è che sapesse scrivere molto bene... :lol: :lol: :lol:
Nuovi sviluppi nel prossimo capitolo.....
Vi annuncio già la comparsa di nuovi personaggi...infatti il capitolo tre dei Promessi Sposi (volgare copiatura de I Promessi Alfisti, senza neanche pagare i diritti d'autore... :angry: :angry: ) propone l'ingresso in scena di Fra Cristoforo e dell'avvocato Azzecca Garbugli...
Nella mia mente bacata ho già fatto la debita sostituzione di questi personaggi con altri due del panorama Alfista....ma non svelo niente, solo chi avrà coraggio e buon cuore di continuare a leggere saprà.... :P
...vi preannuncio solo che una "leggenda" entrerà tra di noi e...e basta perchè se no svelo troppo :P
 
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view post Posted on 24/3/2009, 20:47
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:P ho sempre irriverentemente,ma con piena capacità delle mie funzioni mentali,definito i "Promessi Sposi" il primo "harmony" (nota collana per casalinghe sessualmente e psicologicamente frustrate da un insoddisfatto matrimonio,che nella suddetta collana di successo,han spesso trovato sollievo.. -_- )...

Ma questa revisione (probabilmente il manoscritto originale da tanto è delirantemente bella.. :D ) vedrà la ricomparsa dei personaggi minori come i Bravi,o di chi all'epoca li interpretava nel 1o capitolo..od ormai sono definitivamente morti? :)

PS
I link diretti dei capitoli sono anche on line su Facebook...penso che lettori arrivino anche dal nostro gruppo li'... :shifty:
 
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ALFA147GT
view post Posted on 24/3/2009, 20:59




A tempo debito i Bravi faranno la loro ricomparsa in grande stile...chi ha studiato sa che fino alle fine interpretano un ruolo fondamentale...addirittura il Griso, il capo dei bravi, viene nominato più volte nei capitoli centrali..quindi non ti preoccupare che ricomparirai in tutto il tuo splendore...vabbeh questa è un po' esagerata... :D :D :D diciamo che ricomparirai e basta.... :woot:
 
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view post Posted on 24/3/2009, 21:08
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CITAZIONE (ALFA147GT @ 24/3/2009, 20:59)
A tempo debito i Bravi faranno la loro ricomparsa in grande stile...chi ha studiato sa che fino alle fine interpretano un ruolo fondamentale...addirittura il Griso, il capo dei bravi, viene nominato più volte nei capitoli centrali..quindi non ti preoccupare che ricomparirai in tutto il tuo splendore...vabbeh questa è un po' esagerata... :D :D :D diciamo che ricomparirai e basta.... :woot:

:angry:
...io te lo brucio quel cofano in carbonio... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Aspetto intrepido l'entrata in scena... :shifty:
 
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.:Blackcloud:.
view post Posted on 25/3/2009, 12:06




CITAZIONE (ALFA147GT @ 24/3/2009, 13:47)
Ora non so se il neurodelirio abbia colpito più me che sto riscrivendo la storia sotto un'altra luce oppure abbia colpito più il Duca che si mette addirittura ad esaminare passo passo il mio racconto... :D :D :D
Comunque ringrazio per i complimenti e mi fa davvero piacere che la cosa piaccia e diverta... ;)
E noto con piacere che le visite sia al primo capitolo che al secondo sono state numerose (circa una ventina di contatti a testa)...quindi vuol dire che insomma il racconto crea interesse...
Sto tentando di essere il più fedele possibile con quella mezza calzetta di Manzoni che diciamocela tutta non è che sapesse scrivere molto bene... :lol: :lol: :lol:
Nuovi sviluppi nel prossimo capitolo.....
Vi annuncio già la comparsa di nuovi personaggi...infatti il capitolo tre dei Promessi Sposi (volgare copiatura de I Promessi Alfisti, senza neanche pagare i diritti d'autore... :angry: :angry: ) propone l'ingresso in scena di Fra Cristoforo e dell'avvocato Azzecca Garbugli...
Nella mia mente bacata ho già fatto la debita sostituzione di questi personaggi con altri due del panorama Alfista....ma non svelo niente, solo chi avrà coraggio e buon cuore di continuare a leggere saprà.... :P
...vi preannuncio solo che una "leggenda" entrerà tra di noi e...e basta perchè se no svelo troppo :P

A dirla tutta, scrivere sapeva scrivere, era col narrare che non poteva confrontarsi. ;)
 
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6 replies since 23/3/2009, 11:55   66 views
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