Duca076 |
|
|  ..direttamente dal sito ALFISTI.COM.... CITAZIONE nello stand ci saranno alcune delle vetture più famose che hanno scritto la storia dell’automobilismo mondiale. Ma non sarà solo un viaggio nel passato, perché a Padova ci sarà anche un tocco di presente (e di futuro). In anteprima nazionale, infatti, gli appassionati potranno ammirare la bellissima e tecnologica MiTo Quadrifoglio Verde, di recente presentata al Salone di Francoforte. Ad accompagnare il nuovo modello, equipaggiato con la versione più potente del motore 1.4 Turbobenzina 170cv, sei damigelle d’onore. La prima è la mitica RL TF del 1923. Proprio da questa vettura parte la storia del Quadrifoglio Verde. Ugo Sivocci, pilota del Marchio dal 1920 al 1923, dipinse un quadrifoglio verde su un rombo bianco come simbolo scaramantico e vinse la Targa Fiorio, mentre Antonio Ascari, con la stessa vettura ma senza il disegno, si dovette accontentare del secondo posto. Da quel momento il Quadrifoglio Verde dipinto su un triangolo bianco diventò lo stemma ufficiale delle auto da corsa Alfa Romeo. A Padova ci sarà poi la P2 Gran Premio, la prima Alfa Romeo Campione del Mondo nel 1925. E ancora, la Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” del 1951, Campione del Mondo di Formula 1 con Juan Manuel Fangio; la Giulia Sprint GTA del 1965, serial winner nella categoria turismo; la 33 TT 12 del 1975, campione del Mondo Marche e la 155 V6 Ti del 1993, Campione DTM (Deutsche Touren-wagen Meistershaft). A chiudere questa lussuosa parata, una fiammante e rossissima 8C Spider.
È tutto. Allora, per ammirare da vicino la Quadrifoglio Verde e le sue damigelle d’onore, non vi resta che registrarvi. Non perdete questo appuntamento. |
| | |
