Il proprietario di una Mercedes SLS Amg si è visto recapitare una multa da poco più di un milione di franchi svizzeri, pari a quasi ottocentomila euro, a seguito di un'infrazione per eccesso di velocità.
Pensate sia troppo?
Non è così.
Il pilota in questione, un turista svedese, è stato colto nel mentre conduceva la propria vettura alla velocità di 290 Km/h, presso un'autostrada con limite a 120 Km/h, nel Canton Friborgo, ove le sanzioni vengono calcolate in relazione alla dichiarazione dei redditi.
La vettura è stata immediamente sequestrata e, per evitare il ritiro del documento di guida, l'automobilista è tenuto al pagamento immediato della metà della multa, la cui rimanenza verrà vincolata al comportamento sulle strade locali nei prossimi due anni.
Se, a prescindere dalla poca affidabilità dei redditi dichiarati nel Belpaese, applicassimo un sistema simile anche nelle nostre terre? Magari evitando sanzioni sproporzionate rispetto alle violazioni commesse, particolarmente elevate per i conducenti con reddito basso, insignificanti per chi invece dispone di cospicui conti in banca?
Fonti:
qui e qui