Qualcuno l'avrà già adocchiata ed è giunto il momento di presentarvi la mia Alfa, la 33S 1.7 16V Quadrifoglio Verde Permanent 4 - Chiamiamola Permanent 4 e basta che facciamo prima. In Alfa dopo un anno che uscì, dal 1992, iniziarono a chiamarla Q4 (da Quadrifoglio 4) per volontà di standardizzare la denominazione dei modelli a trazione integrale, anche se le integrali di quegli anni montavano meccaniche diverse tra loro. A me il nome Permanent 4 è sempre piaciuto di più e lo trovo maggiormente distintivo.
Si tratta del top di gamma dell'Alfa 33, ed è a trazione integrale sempre inserita (da qui permanente) che si adatta alle condizioni di aderenza del fondo stradale in maniera meccanica e continua mediante un giunto viscoso, soluzione semplice ma efficace. L'ho fortemente voluta dopo essermi fatto le ossa con altre 33 oltre a quella di famiglia appartenuta a mio papà che fu l'auto con la quale imparai a guidare.
L'auto ha avuto due precedenti proprietari che l'hanno mossa poco in 20 anni, per cui posso dire che è in ottime condizioni, difficile trovarne un'altra così anche perché non ne produssero molte.
Ho tanto cercato e voluto questo modello 'top' perchè ormai considero la 33 la mia auto di elezione e ai suoi creatori faccio un applauso incondizionato anche se non posso certo dire che sia un'auto perfetta; ma alcuni difetti dovuti più che altro all'assemblaggio che al progetto ho imparato a conoscerli, tollerarli e quasi amarli. Certamente lo status di auto entry level della gamma Alfa e i vari difettini di costruzione ne minarono non tanto il successo commerciale, quanto la reputazione. Nonostante ciò chi l'ha guidata negli anni ne è sempre rimasto affascinato per il comportamento stradale e per le prestazioni che i suoi motori boxer nonostante piccoli di cubatura erano in grado di dare, superiori alla concorrenza a parità di cilindrata, anche all'interno della stessa casa madre. Comunque sia, sebbene abbia un fascino che ogni giorno che passa diventa più squisitamente retrò, non me la sento di considerarla al pari delle auto che in Alfa han fatto la storia come le Giulia GTA, la Alfetta, la Montreal ecc, quindi ho deciso di non mantenerla perfettamente originale da omologazione RIAR ma di farle tante piccole migliorie che permettano di far esprimere tutto il suo grande potenziale, cosa che sicuramente per motivi di budget e scelte di mercato non si è potuto fare. Penso quindi che i capolavori Alfa che meritano di essere tenuti totalmente originali siano ben altri che le 33, ad esempio se avessi un Alfetta GTV Turbodelta o una GT Junior Zagato quelle no che non gli cambierei nemmeno le lampadine con altre moderne ma le cercherei originali dell'epoca :-)
Siccome sono un esigente e pignolo all'inverosimile cerco di evitare che i meccanici le mettano le mani addosso (ehi tu porco levale le mani di dosso! -citazione da Ritorno al Futuro...) quindi sulla mia Alfa faccio tutto da solo, esclusi i lavori di carrozzeria. Mi sono attrezzato di ricambi e di utensili - la passione del faidatè la avevo già - per fare quanto più posso senza bisogno di assistenza. Il mio obiettivo è di passare in officina solo ogni due anni per la revisione obbligatoria!
LAVORI VARI FATTI FINORA DA QUANDO LA PRESI- tagliando completo per olio e filtri
- cambiata la vaschetta di espansione del liquido di raffreddamento con una nuova
- sostituito il termostato che era indurito e non chiudeva del tutto
- cambiate tutte le fascette dei tubi del raffreddamento con nuove in inox
- messo gomme nuove
- fatto restaurare e riverniciare di nero lucido i cerchi originali
- cambiate candele
- cambiati i cavi candele con dei Magnecor KV85
- sostituita la calotta del distributore di accensione con una trasparente (non serve a niente ma è bellissimo veder le scariche!) e cambiato il contatto strisciante con uno nuovo
- messi dei tappetini nero-rossi con logo Alfa
- installata autoradio e impianto stereo minimale ma efficace
- installati deflettori antivento fumè
- messa batteria nuova Optima Red Top al gel con staccabatteria
- sostituito il pomello del cambio con il ricambio Alfa originale previsto per la Q4 dal 1992
- sostituito il volante originale con sportivo OMP con staccavolante
- sostituito tutte le lampadine dei fari posteriori, targa, indicatori di direzione, luci abitacolo e posizioni anteriori con led ad alta luminosità.
- sostituito gli indicatori di direzione laterali arancio con altri con la plastica trasparente a led da me costruiti
- messo lampadine H4 Philips 4300K omologate per uso stradale
- messo lampadine H3 gialle per i fendinebbia
- posizionato un interruttore per far si che la luce del portabagli si apra all'apertura del portellone senza che siano necessariamente accesi i far e messa una lucciola anche dalla parte sinistra identica a quella destra per avere più luce
- eliminata la serratura del tappo carburante e sostituita con un mini logo Alfa
- resinato al paraurti posteriore un sottoparaurti per rendere meno visibile il serbatoio e il differenziale posteriore
- grattato dall'ossido e fatto cromare alcuni particolari metallici del vano motore
- rimosso completamente l'impianto di riscaldamento e ventilazione
- cambiati i pirulotti delle sicure portiere con quelli della 33 edizione '87 (a fungo, molto più pratici)
- qualche alleggerimento agli interni, soprattutto dentro al portabagagli
- installata una EPROM rimappata nella centralina
- una studiatissima modifica alla scatola del filtro e al telaio per far passare un tubo che pesca aria fresca direttamente dal paraurti
- cambiati gli iniettori con altri nuovi e leggermente maggiorati per non smagrire la carburazione
- eliminato il circuito di combustione dei vapori benzina con relativo canister ed elettrovalvola (la centralina è settata per non usarla, nessuna chiave di codifica nella presa apposita per farla funzionare in open loop e con anticipi per benzina con RON >= 97)
- realizzata interfaccia per fare dialogare pc e centralina di iniezione Bosch Motronic ML 4.1
- sostituito il lunotto con uno senza buco per il tergi, nessuna scritta cromata (clean look), alettone Zender specifico per la 33 e lunotto in Lexan anzichè in vetro
- sostituito il debimetro con uno nuovo per precauzione (e conservato il suo assieme ad un altro per essere sicuro di avere questo raro e costoso ricambio)
- sostituita la moquette grigio/verdina con quella nera prelevata da una Imola (e adattata perchè le 33 4x4 sono diverse a livello del pianale del divano posteriore che è più basso e la moquette vorrebbe star alta)
- sostituito tutto il sistema del 4x4 con quello della 1.7IE 4x4, per avere il tasto di azionamento nella consolle centrale affianco al portaoggetti
- eliminato il fonoassorbente sotto la moquette
- cambiato il pistoncino secondario della frizione e spurgato l'impianto, messa la valvola di spurgo unidirezionale
- cambiate le valvole di spurgo delle pinze con altre unidirezionali che semplificano la procedura di spurgo dell'impianto
- sostituito il tubi di bypass delle farfalle
- sostituito tutti i tubi della benzina nel cofano e il regolatore pressione benzina con uno regolabile; eliminato lo smorzatore di pulsazioni
- sostituito gli iniettori col modello GM 90501588
ASSETTO-FRENI- messo molle Zender e ammortizzatori anteriori monotubo gas racing della ORAP (un assetto fantastico che ha ridotto il rollio e aumentato addirittura il comfort di marcia - merito di questi ammortizzatori che oserei definire magici e che come promesso hanno aumentato la tenuta pur senza far diventare la macchina un go-kart anzi migliorando l'assorbimento delle asperità)
- sostituito con nuove TUTTE le parti che riguardano le sospensioni anteriori (campane molle, dadi, cuscinetti inferiore e superiore e tamponi in gomma)
- sostituiti tutti i silentblock anteriori con i Powerflex in poliuretano
- in virtù dell'irrigidimento delle sospensioni è stata tolta per il momento la barra antirollio, e non la trovo più necessaria perchè in curva l'auto all'anteriore rolla pochissimo e si è annullato il sottosterzo.
- sostituite tutte le viti in ferro che fissano le parti delle sospensioni anteriori con equivalenti leggerissime in lega di titanio, fatte fare su misura
- installata barra duomi all'anteriore
- cambiati tutti i dischi freni con nuovi di marca Brembo
- messe nuove pastiglie freni: al posteriore Textar, all'anteriore Ferodo DS3000
- cambiati i tubi freni anteriori con altri in treccia inox
- restaurato le pinze dei freni e riverniciate di nero
DA FARE- metter nuovi ammortizzatori al posteriore Koni gialli al posto degli originali semiscarichi e molle per abbassarlo, con sostituzione dei silent block sempre Powerflex, tubi freni in treccia e viti in titanio che ho già
- installare una barra duomi posteriore
- installare tutta la linea di scarico omologata della CSC marmitte
- mettere dei manometri al posto del pannello riscaldamento per tenere sotto controllo i parametri vitali del motore
- cambiare i pedali con altri in alluminio decenti ma non tamarri
- cambiare il serbatoio con uno fatto su misura in alluminio
SOGNI- accorciare il cambio mettendo quello con coppia conica previsto per la 1.3 : impegnativo perchè bisogna sostituire sia cambio che differenziale posteriore con quelli corti
- ridurre il peso del ponte posteriore facendo fare i due tronconi che escono dal differenziale in lega di titanio invece che in ferro
- elaborare il motore per ottenere qualche cavallo in più
- in un futuro riverniciare completamente la macchina di un colore personalizzato
Edited by dogo4433 - 29/4/2013, 23:24